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tarsognoPretendiamo che all’Istituto Comprensivo di Bedonia venga assegnato l’organico necessario per tenere in vita la scuola secondaria di 1° grado a Tarsogno, senza se e senza ma, in questi giorni da più parti si vociferano proposte irricevibili e in qualche caso illegittime, che in un colpo solo violerebbero i diritti degli studenti e le norme contrattuali che riguardano i docenti, come ad esempio il fantomatico collegamento a distanza degli alunni, anche recentemente il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato che non sussistono le condizioni giuridiche per le attività di “didattica digitale integrata”, le quali sono state svolte limitatamente all’emergenza Covid e con un apposito Contratto integrativo nazionale, la cui vigenza è stata limitata alla sola durata legale dell’emergenza sanitaria fissata al 31 marzo 2022.

cattiva scuolaOgni tanto qualche genitore “scontento” degli insegnanti imputa a loro colpe e negligenze varie, ritenendoli responsabili della poca voglia di studiare del proprio ragazzo o ragazza, certe madri e certi padri non vogliono proprio capire che bisogna inculcare ai figli il concetto che studiare costa anche impegno e sacrificio, sfugge ai più che professori e professoresse sono professionisti preposti a fare lezione e non altre attività.

SCUOLE TARSOGNOSolo attraverso canali informali le legittime rappresentanze dei docenti della Scuola Statale hanno potuto apprendere che qualche autorità scolastica avrebbe avanzato originali proposte di funzionamento, a giorni alterni, della scuola secondaria di Tarsogno con un surreale andirivieni degli alunni dal plesso di Bedonia, oppure con un del tutto illegittimo collegamento a distanza, oltre agli aspetti didattici negativi in danno degli studenti, si tratta di proposte che calpestano totalmente i poteri e i doveri decisionali di altri organismi, anche elettivi, che la Gilda degli Insegnanti ritiene intollerabili:

scuola primaria quarto La situazione è drammaticamente semplice e se la politica vuole può risolverla, l’organico delle scuole statali viene concesso dagli organi centrali e distribuito su base provinciale, successivamente secondo i parametri delle iscrizioni ripartito dall’Ufficio Scolastico Territoriale ai vari Istituti :

scuole chiuseLa situazione è drammaticamente semplice e se la politica vuole può risolverla, l’organico delle scuole statali viene concesso dagli organi centrali e distribuito su base provinciale, successivamente secondo i parametri delle iscrizioni ripartito dall’Ufficio Scolastico Territoriale ai vari Istituti :